Sono una guerriera.
Anche con i capelli strani, con la testa disordinata, con le mie distrazioni
Sono una guerriera.
Con il vestito corto o con le mani in tasca.
Abbottonata, ubriaca, nuvolosa, distratta o attenta ad ogni movimento del tempo.
Io lotto.
Lotto ogni giorno per guadagnare il mio.
Battaglio in tempo di pace perché la guerra striscia come le vostre lingue che vorrebbero leccare la placenta di un prodotto sempre nuovo,
sempre bello, perfetto, in ordine e indistruttibile.
Lotto per essere mia.
Per il diritto a essere brutta, imperfetta e fragile.
Per il diritto ad essere accolta senza condizioni.
Sono una guerriera.
Non ho paura di sporcarmi le mani, di rovistare fra i miei rifiuti,
di annusare la colla delle vostre frustrazioni.
Sono guerriera, una donna,
un Dio senza moneta di scambio.
Nessuna medicina per la vostra solitudine
Imparate ad appartenervi,
o fatevi da parte.